L’accordo sottoscritto ieri dalle due realtà locali ricalca quello nazionale teso a promuovere assieme i valori e le iniziative.
Croce Rossa e Legambiente uniscono le forze per fare rete, e così promuovere più efficacemente i loro valori e le loro iniziative, coinvolgendo un maggior numero di persone. Un tanto si deve al protocollo che ha già unito le due realtà a livello nazionale, e che ieri pomeriggio è stato siglato anche a livello locale, nella sede del comitato goriziano della Cri in via Codelli. C’erano, oltre a diversi soci dei sodalizi, le presidenti Ariella Testa (Croce Rossa) e Anna Maria Tomasich (Legambiente). «Unire le forze è importante, ognuno di noi deve nel suo piccolo fare quel che può – ha detto Testa -. Più saremo capaci di creare una catena di solidarietà, e più saremo efficaci nel coinvolgere un grande numero di persone». «La formazione, in particolare rivolta ai più giovani, è una delle nostre priorità – ha aggiunto Tomasich, da due anni alla guida del comitato goriziano di Legambiente -, e attraverso la collaborazione con la Croce Rossa saremo in grado di potenziare ulteriormente la nostra azione». Il protocollo prevede soprattutto di promuovere congiuntamente progetti formativi sulle tematiche relative alla tutela ambientale, organizzando seminari, conferenze e banchetti informativi, e favorendo la divulgazione delle campagne di sensibilizzazione che ogni anno nell’Isontino vengono curate sia da Legambiente sia dalla Croce Rossa. Si punta ad aumentare la conoscenza, in particolare nelle fasce più giovani della popolazione, sulla riduzione dei rischi da disastro idrogeologico, e sulle conseguenze sempre più gravi dei cambiamenti climatici, oltre che sulle conseguenti crisi umanitarie. Ma la Croce Rossa di Gorizia supporterà Legambiente anche su progetto “storici” come Puliamo il mondo, ormai alle porte. Gli appuntamenti di questo autunno non sono ancora ufficiali, ma in linea di massima il 21 ottobre dovrebbe svolgersi una giornata ecologica nell’area dell’ospedale di Gorizia, e il 6 novembre una seconda iniziativa sull’Isonzo a Montesanto, mentre il 21 novembre si terrà la “Festa dell’albero” con le scuole.
MArco Bisiach per Il Piccolo
