Conosciamo il progetto Milly

Il “Progetto Milly-Comunità Responsabile“, ideato dal comitato di Udine e arrivato alla sua terza edizione, verte sulla prevenzione all’abuso di alcol e stupefacenti e sulla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili.

Il progetto, giunto ormai alla sua terza edizione, nasce da un’idea dei Giovani del Comitato di Udine, in onore e ricordo di Milena, “Milly” per gli amici, una volontaria del comitato di Udine deceduta in un incidente stradale del “sabato sera”.

L’anno scorso il Progetto Milly, diventato best practice nazionale, ha coinvolto diverse città della costa adriatica, ha visto la collaborazione tra il Comitato di Udine e il Comitato di San Donà di Piave, che vuole ricordare il suo volontario Marco, morto anche lui in un incidente stradale.

Obiettivo generale del progetto

Con questo tipo di attività ci proponiamo di raggiungere un ampio numero di giovani per stimolare in loro l’interesse per le tematiche trattate in modo da approfondire le loro conoscenze e diventare a loro volta veri agenti di cambiamento e moltiplicatori di comportamenti sani e sicuri.

Come si svolge l’attività?

Lo stand è composto da 4 moduli:

• Modulo 1 – Percorso sensoriale: Un’ ambulanza, due ragazzi bendati, l’audio di una serata tipo, un manichino. In questo modo, si vuole far riflettere il pubblico sulle conseguenze possibili dovute ad azioni rischiose, come bere alcool e poi mettersi alla guida.
• Modulo 2 – Stand MST: Lo stand è dedicato a delle attività ludiche sulla sensibilizzazione sul tema delle Malattie Sessualmente Trasmissibili.
• Modulo 3 – Stand Alcol: stand dedicato alla sensibilizzazione sull’eccessiva consumazione di bevande alcoliche.
• Modulo 4 – Percorso ad ostacoli: il partecipante dovrà affrontare un percorso ad ostacoli indossando un paio di occhiali che simulano la vista alcolica e vista sotto sostanze stupefacenti. Al termine segue il debriefing del volontario che porrà una riflessione sulla guida in stato di ebrezza.

L’attività è dedicata principalmente a ragazzi tra i 14 e i 25 anni, ma il pubblico può essere molto vasto.